
martedì 30 dicembre 2008

lunedì 29 dicembre 2008

...DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE...
Di fronte al cibo ci sono differenti atteggiamenti che si possono tenere.
- anoressia mentale;
- anoressia nervosa;
- bulimia.
Ci sentiamo presto nei prossimi interventi..e....se non l'avete ancora fatto...lasciate qualche vostro commento...e se avete informazioni a riguardo scrivetemi pure!!!!A presto!!
domenica 28 dicembre 2008

sabato 20 dicembre 2008

venerdì 19 dicembre 2008

Un altro fattore che aiutano a non ingrassare è lo stress. Molte persone, infatti, che soffrono di stress tendono a sfogarsi sul cibo, quindi assumendo più calorie di quelle che il proprio metabolismo consuma.
Il termine “stress” deriva da un termine greco che veniva usato per indicare le prove di resistenza condotte studiando le reazioni dei metalli all’applicazione di forze.
La reazione di stress, risposta dell’organismo a qualsiasi situazione critica,rappresenta un meccanismo protettivo, utile alla difesa di qualsiasi tipo di emergenza. Se lo stato di stress dura per un periodo prolungato, quelli che a breve termine sono effetti positivi si trasformano in danni.
giovedì 18 dicembre 2008

Poi vi è la frequenza dei pasti: più tempo passa tra un pasto e un altro più lento diventa il metabolismo. (Per metabolismo si intende l’insieme e il ritmo dei processi attraverso i quali il corpo consuma energia per mantenere la vita). Il digiuno induce l’organismo a conservare il più possibile le sue riserve d’energia e, quindi, ad abbassare la fiamma dell’intensità metabolica.
mercoledì 17 dicembre 2008


venerdì 12 dicembre 2008

Ciao! Sono tornata! Spero non mi abbiate data per dispersa ma purtroppo sono stata molto impegnata...
Come accennato nell'intervento precedente oggi tratterò del problema dell'obesità. Oggi nel mondo ci sono più di un miliardo di adulti in sovrappeso e di questi più di 300 milioni sono obesi. Questo è un problema che si sta sempre più diffondendo non solo nei paesi europei, ma anche negli Stati Uniti, Australia, Cina e in tutti i Paesi in via di sviluppo.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito questo fenomeno "globesity", fenomeno che colpisce anche molti bambini e in particolare adolescenti, con gravi conseguenze sul benessere fisico e psicologico, e sull'inserimento sociale, altre a creare casi precoci di diabete.
Secondo molti il sovrappeso è un problema più grave del fumo, che colpisce maggiormente gli Stati Uniti d'America. Infatti, più del 70% dei maschi adulti sono in sovrappeso o obesi, con picchi oltre i cinquant'anni d'età. Per quanto riguarda le donne, invece, una su tre di età compresa tra i cinquanta e i sessanta anni è obesa. I gruppi etnici concentrati nelle classi socioeconomiche più povere presentano le frequenze più elevate. Per esempio tra gli ispano-americani ultracinquantenni l'80% è obeso e lo stesso vale per le donne.
Per quanto riguarda i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni e gli adolescenti tra i 12 e i 18 anni, più del 15 % di loro è obeso. Sperando di essere stata esaudiente nell'esporre questo delicato problema, vi invito a seguire questo blog perchè tratto argomenti di cui oggi si sa sempre meno. Nel frattempo vi saluto; a presto.