venerdì 29 maggio 2009

COME REAGIRA' DA GRANDE CHI HA VISSUTO IL CIBO COME GIOCO?

Allora miei carissimi lettori ci avete pensato????

La reazione potrà essere diversificata nell'adulto e questo dipenderà dalla soluzione che la propria mente scelglierà dopo aver registrato l'esperienza e costruito uno schema mentale semplice o complesso a seconda dei casi.
Nel caso dell'edulto che da piccolo ha gradito il gioco "dell'areoplano", potremo avere il caso della persona che accetta tutto quello che le viene dato da mangiare con leggerezza ed estrema superficialità. E' la cosiddetta persona "di bocca buona", che si adatta praticamente a tutto. Questa persona presterà molta attenzione all'ambiente che dovrà essere sempre sereno e giocoso. Questa persona rischia quindi di non prestare le dovute attenzioni al cibo che compra quando va a fare la spesa e il più delle volte non presta neanche attenzione alla data di scadenza o prende cose inutili.
Diversamente invece si presenta la persona che da bambino non ha tanto gradito "quel gioco stupido che si faceva a tavola". Questa persona tende facilmente a distrarsi quando mangia, ha sempre cose più divertenti o interessanti da dire o pensare fino a giungere ad un momento in cui i sapori dei cibi non vengono neanche più sentiti.Questa persona è piuttosto lenta a mangiare e se a tavola c'è qualcuno di particolarmente interessante o un'atmosfera giososa è l'ultima a finire.

giovedì 28 maggio 2009

L'INFANZIA E LE SUE CARATTERISTICHE...(parte terza)


Ciao a tutti i miei lettori!!!! Allora....ora voglio sapere...quanti di voi hai mai giocato a tavola con genitori e/o nonni all'areoplano??????Dai...non mi dite che non l'avete mai fatto perchè non vi credo..... Ora ve lo spiego meglio con un esempio.....


Siamo a tavola....con il nostro bambino...improvvisamente guardiamo l'orario e ci rendiamo conto che tra poco il nostro turno al lavoro inizia tra meno di un'0ora e dobbiamo portato la piccola dalla nonna....ma...improvvisamente la bambina sente che siamo nervosa e decide di fare i capricci...non vuole più finire la minestrina...iniziare a sputarla fuori, a "frignare...." Allora noi cosa facciamo??? All'improvvviso trasformiamo la tavola in una pista dove partono gli aerei....il cucchiaio in un mega aereo pieno di cibo e la bocca della bambina in una grande pista d'atterraggio...ed ecco che finalmente la bimba inizia a mangaire e velocemente finisce tutto il suo pasto......E' vero che spesso con i bambini piccoli si fa così???


COME REAGIRA' DA GRANDE CHI HA VISSUTO IL CIBO COME GIOCO????Pensateci e lasciatemi le vostre idee......nel prossimo intervento vi darò io la risposta.....Però nel frattempo lasciatemi le vostre idee.....!!!!A presto!!!

domenica 24 maggio 2009

L'INFANZIA E LE SUE CARATTERISTICHE...(parte seconda)

In particolare nei primi anni di vita di un bambino, egli conserva ancora le caratteristiche del comportamento primordiale che l'uomo stesso ha sviluppato da tempo. Questo sia per il fatto che si adottavano stili di vita più consoni alla sua natura, sia perchè avere il bisogno di rispondere in modo efficace a situazioni in cui la soppravvivenza stessa dell'uomo veniva minacciata.
L'istinto del bambino quindi non è ancora stato debellato completamente e grazie ad esso l'organismo cerca in modo costante un equilibrio. Un bambino quando sente di aver fame chiede del cibo; contrariamente se non sente questo bisigno rifiuta il cibo: gli adulti invece possono accettare o meno il cibo per ragioni molto più diverse. Molte persone mangiano "per dovere", per compensare una carenza d'affetto o un dispiacere, per "fare compagnia a qualcuno che sta mangiando" o anche per il semplice fatto che "è ora di pranzo/cena". Molti lo fanno per ansia, perchè non sanno rinunciare senza quindi tenere conto delle reali necessità fisiologiche dell'organismo.

venerdì 22 maggio 2009

L'INFANZIA E LE SUE CARATTERISTICHE...


D'ora in poi, cari lettori, cercherò di parlarvi un pò del bambino, dell'adolescente e dell'adulto e del rapporto che essi hanno con il cibo.

Parto con il particolare dell'infanzia, fase di vita dell'individuo che va dai 6-12 mesi ai sei anni di vita. La vita del bambino in questo arco di tempo è caratterizzata da momenti felici a seconda delle opportunità che la vita offre, delle condizioni socio-economiche dei genitori, ma soprattutto a seconda del grado di amore e di tranquillità di cui il bambino viene investito.


Il bambino solitamente è un soggetto molto attivo che richiede cure ed attenzioni continue, ma che è in grado di riempire la vita dei genitori, molti dei quali riescono a dare un senso alla propria vita proprio grazie al fatto di essere genitori. Esistono però molti bambini che vivono o che hanno vissuto situazioni più o meno difficili, soppressi ed impauriti da familiari autoritari o violenti, resi depressi e insicuri da genitori assenti o tali per cui non li ricoprono dell'adeguato affetto da loro richiesto.


Tutti i bambini possono sviluppare problemi di rapporto poco equilibrato col cibo, indipendentemente dal fatto che abbiano vissuto esperienze infantili positive o negative sotto il profilo affettivo, anche se coloro che hanno subito eventi negativi o traumatici sono maggiormente disposti. I problemi col cibo possono nascere per questioni legate sia all'espetto mentale-affettivo sia all'abbassamento energetico in generale.

giovedì 21 maggio 2009

L'OLIO D'OLIVA


Tra i condimenti la scelta migliore è l'olio d'oliva, per il quale sono stati effettuati studio che lo considerano come un'antitumorale, in particolare previene il tumore al seno. Tutti gli oli, indipendentementi se di semi o d'oliva, hanno gli stessi grassi, ossia 9 kilocalorie per grammo. Non esiste un olio più leggero di un altro. L'olio d'oliva è considerato "dietetico" per il solo fatto di essere addizionato a vitamina E. Quindi tutti gli oli sono calorici. Quello d'oliva, però, ha il vantaggio di essere molto più saporito rispetto agli altri, quindi può essere utilizzato in quantità ridotte.... Insomma ne basta poco per sentirne il sapore...a differenza degli altri per i quali ne servono quantità maggiori....

martedì 19 maggio 2009

CARNE


Una categoria per la quale gli studi hanno dimostrato che portano effetti negativi è la carne.

Molti studi epistemiologici concordano nell'individuare nella carne, sopratutto in quella rossa, un modesto fattore predisponente per le patologie cardiovascolari e per le neoplasie. La causa di questo può essere fatta risalire alla cottura. Infatti nella carne cotta alla brace o ad elevate temperature si formano prodotti tossici, noti per la loro cangerogenicità. Un altro motivo viene intravisto nello stile di vita del "carnivoro", più propenso verso alcuni comportamenti a rischio rispetto al "vegetariano". Anche l'elevato contenuto di ferro potrebbe costituire una preoccupazione, perchè il ferro favorisce la formazione di radicali liberi. Nonostante queste la carne è importante per l'apporto di proteine, vitamine, ferro, rame e zinco.


Le carni sono particolamente utili per bambini e donne in gravidanza, nelle convalescenze e nelle donne fertili quando il ciclo mestruale comporta un aumentato fabbisogno di ferro. Contrariamente diventano dannose se assunte quotidianamente, nei maschi adulti in quanto sono mediamente ricchi di ferro e predisposti maggiormente alle malattie cardiovascolari rispetto alle donne.....

domenica 17 maggio 2009

LE UOVA



Le uova sono il primo alimento ad essere proibito nel momento in cui un paziente presenta il minimo aumento di colesterolemia e in tutti gli altri casi viene consigliato di un non mangiare uova più di due volte la settimana. Ma nessuno studio ha mai dimostrato nè che le uova sono pericolose nè che esse sono causa dell'aumento del colesterolo.
Al contrario, sono stati effettuati studi di recente, nei quali si è osservato che non c'è alcun legame tra il colesterolo e il consumo delle uova.

sabato 16 maggio 2009

LATTE E DERIVATI


Carissimi lettori forse tante cose che dico nel mio blog le sapete già... ma forse non sapete che latte e prodotti lattiero-caseari favoriscono l'obesità e malattie cardiovascolari perchè sono molto calorici e ricchi di colesterolo a grassi saturi.


Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato che le persone che consumano in modo regolare latte e derivati sono più magre ; che un consumo abituale di questi prodotti favorisce la riduzione della pressione nelle arterie e previene la sindrome metabolica e che l'apporto di calcio è difficilmente garantito senza la quotidiana assunzione di latte, yogurt e formaggi.



Un bicchiere di latte o uno ygurt possono essere utilizzati come sostituti della merendina, utilizzati per fare colazione mentre il formaggio si può sostituire alla carne. Il formaggio stagionato, contrariamente a quanto molti sostengono, può essere utili anche nelle diete dimagranti grazie al suo elevato potere saziante.....



E quindi...a tutti gli amanti del formaggio come me....questa sera mangiatevi un bel piatto di grana e asiago, magari scolti qualche minuto nel microonde....non sapete cosa vi perdete.....Buona cena a tutti!!!!

venerdì 15 maggio 2009

PANE E PASTA

Pane e pasta sono cereali e spesso sono considerati come una minaccia per la linea. In realtà non è così. I cereali hanno un contenuto alorico buono am non eccessivamente elevato.


I carboidrati sono importanti per la nostra salute soprattutto perchè danno energia.
Essi costituiscono l'unico carburante per il nostro cervello e quello preferito dai muscoli. Almeno metà dell'energia di cui abbiamo bisogno dovrebbe derivare dai cereali.


Dopo aver mangiato cereali è possibile riscontrare un certo gonfiore addominale. Questo è un fattore normale, visto che l'intestino ospita dei batteri, anch'essi importanti per la nostra salute, che si nutrono dell'amido contenuto nei cereali.

I cereali possono essere assunti sottoforma di prodotti integrali, con il vantaggio di ridurre la concentrazione calorica e di fornire un alimento più ricco di nutrienti rispetto al prodotto raffinato.

giovedì 14 maggio 2009

I LEGUMI


Tra i vegetali meritano un posto a parte i legumi, termine con il quale si fa riferimento a piselli, fagioli, ceci, fave e lenticchie.
Contrariamente a quanto comunemente ritenuto, i legumi contengono poche calorie ma sono dotati di un notevole potere saziante. I legumi, inoltre, hanno una composizione ideale: apportano nutrienti fondamentali quali calcio, ferro e anche varie vitamine.
Da sottolineare che nei legumi i grassi sono quasi pari a zero.....

mercoledì 13 maggio 2009

GRASSI ALIMENTARI




I grassi alimentari sono gli oli, il burro, le margherine e lo str utto. Il grasso da condimento preferibile è l'olio extra vergine di oliva, non perchè ha meno calorie ma perchè contiene sostanze molto utili, quali la vitamina E nella sua forma più attiva., l'acido oleico e alcuni polifenoli, ad attività antiossidante e antinfiammatoria.



Il burro, perchè non sia tanto dannoso deve essere usato con moderazione. Le margarine vegetali hanno le stesse calorie del burro ma contengono grassi idrogenati che possono favorire l'aumento della colesteromia. Da questo si deduce che tra il burro e la margarina si preferisce il burro.

martedì 12 maggio 2009

PERCHE' ASSUMERE FRUTTA & VERDURA?

Frutta e verdure ostacolano i processi tumorali e, in qualche caso, riescono ad attivare gli stessi meccanismi coinvolti negli effetti benefici della restrizione calorica.
E' importante assumere frutta e verdura a ogni pasto principale. Una porzione di verdura, possibilmente cruda, come ad esempio l'insalata, dovrebbe precedere gli altri piatti, così da eliminare l'appetito.
La futta inoltre può essere sostituita alla classica merendina per i vostri bambini. Un frutto che sazia molto e fa molto bene, può essere ad esempio la banana....

lunedì 11 maggio 2009

FRUTTA & VERDURA

Ciao a tutti!!! In questo post vi vorrei tanto parlare dell'importanza che hanno frutta e verdura per noi... Tutti dicono che queste sono importanti ma sono convinta che se un bambino vi chiedesse perchè è così importante mangiarle, tanti di voi, oltre a dire che sono ricche di vitamine, non saprebbero cosa rispondere...

Questi alimenti sono ricchi di fibra vegetale e di acqua, ma hanno anche altre proprietà. Forniscono infatti minerali e vitamine e sostanze prive di significato nutrizionale ma che esercitano nel nostro organismo effetti benefici.

La maggior parte di queste appartiene alla famiglia dei polifenoli (molecole organiche, antiossidanti naturali presenti nelle piante; sono presenti nei fluidi corporei non in forma nativa, ma sottoforma di metaboliti) e sono dotate di attività antiossidante e antiinfiammatoria.

A presto!!! Un bacione!!! :-)

[definizione di polifenoli è stata trattata da www.wikipedia.org]


domenica 10 maggio 2009

MANGIARE POCO MA BENE.... (?!?!?!?!?)



Carissimi lettori....non prendete paura per il titolo...non voglio farvi morire di fame o farvi vivere di sola frutta e verdura...assolutamente....anzi.....

In questo post vi vorrei parlare di come"mangiare sano"...


Mangiare poco non è un'impresa facile. La sensazione di stomaco vuoto non è facile da sopportare. Tuttavia alcune semplici strategie permettono di saziare senza eccedere nell'apporto energetico. Si tratta semplicemente di scegliere cibi con basso contenuto energetico per unità volume. A questo punto vi introduco il termine di diluizione calorica. Per spiegarvi questo concetto vi faccio un esempio... Una mela da circa 150 grammi ha all'incirca le medesime calorie di un cioccolatino di 100 grammi ma il suo potere saziante è superiore, visto che occupa un volume maggiore.
In particolare questo ultimo concetto è molto importante che venga appreso dai bambini.
Ci sentiamo.... a presto.... e....continuate a lasciare i vostri commenti.... Ci tengo... ;-)

sabato 9 maggio 2009

ALIMENTAZIONE IDEALE

Ciao a tutti.... Allora...gli ultimi due interventi che ho fatto sono stati una sorta di premessa....Detto questo...l'alimentazione “ideale” è quella che comporta la riduzione delle calorie complessivamente assunte, almeno se l'obiettivo che ci interessa è il mantenimento del buono stato di salute e una vita prolungata nel tempo.
Mangiare troppo equivale a vivere meno e viceversa, in modo sostanzialmente indipendente dal cosa si mangi.


Ciao a presto!!!!!!

bacioni

venerdì 8 maggio 2009

DIMINUIRE LE CALORIE NELL'ESSERE UMANO

Ciao a tutti...ovviamente...non vi posso mica abbandonare....magari non mi faccio viva spsso ma qualche volta pubblico qualche notizia e spero che voi continuiate a seguirmi e a segnalarmi se avete cusiorità....


Riprendiamo....


Nell'uomo le evidenze degli effetti benefici della restrizione calorica sono più difficili da mettere in atto. Evidenti motivi etici e la stessa durata della vita umana rendono impossibile attuare esperimenti come quelli eseguiti sui topi (vedi post precendente fatto il 15 aprile). Nonostante tutto però, a differenza degli animali si hanno prove indirette.

La popolazione che vive più a lungo tra tutte sembra essere quella dell'isola giapponese di Okinawa. L'assunzione calorica media è di poco inferiore del 20 % riapetto a quella della popolazione nipponica, che già si trova tra quelle che assumono poche calorie.


Alcuni studi hanno valutato gli effetti della restrizione calorica sull'uomo, osservando effetti positivi su molti parametri collegati al rischio cardiovascolare. Da questo si può dedurre che gli effetti che si sono effettuati negli animali si possono attuare anche nell'essere umano.

Spero di avervi dato anche oggi delle notizie utili per il vostro equilibrio nutrizionale....A presto...